Si è appena conclusa quella che probabilmente è la settimana più importante dell’anno per chi si occupa di arredamento e design: a Milano c’è stato infatti il Salone del Mobile 2022, la più importante fiera di design a livello internazionale, giunta ormai alla sua 60esima edizione.

Il Salone del Mobile è l’evento che detta le tendenze dell’anno per quanto riguarda l’arredamento e in cui appassionati, produttori e rivenditori si confrontano, studiano e scoprono tutte le novità.

La conferma più grande arrivata dal Salone riguarda la trasformazione che tutto l’ambiente casa ha subito a seguito della pandemia: tra lookdown e quarantena negli ultimi mesi la casa è stata rivalutata, valorizzata e trasformata in relazione a nuovi bisogni, nuove abitudini e nuove esigenze di spazio.

Questo cambiamento riguarda in modo particolare la camera da letto: questa non è più solo un luogo dedicato al riposo ma uno spazio da vivere, che muta nel corso della giornata per adattarsi a diverse esigenze.

In camera da letto ora si lavora in smart-working, si studia, si gioca con i bambini e ci si tiene in forma: ecco spiegato il boom di letti trasformabili, scrivanie mobili, armadi a scomparsa e librerie componibili. 

La camera da letto così come tutta la casa oggi rispecchia sempre più l’identità di chi la abita, i suoi gusti e le sue attività: si cerca di valorizzare ogni angolo e personalizzare ogni complemento d’arredo, nulla più è lasciato al caso.

Colori sgargianti e materiali mai visti prima si fanno spazio anche in camera da letto con l’obiettivo di riflettere passioni, emozioni e desideri di chi ci vive: perfino le cabine armadio diventano trasparenti, libere di mostrare e rivelare ancor più di sé.

Al di là degli spazi, la parola chiave che domina tutto l’ambiente è la sostenibilità. Tessuti ecologici, materiali riciclati, piante che invadono gli interni e non più solo l’outdoor in funzione di un’unica necessità: sentirsi liberi, anche in casa!